Villa privata

Ravenna , 1982

E’ una villa a due piani costruita in aderenza ad altri fabbricati che costituiscono il fronte stradale che essa va a completare.
“Un progetto “debole” è anche quello per la villa in via Amalasunta a Ravenna, che decide il proprio impianto avanzando e arretrando in base ai vincoli normativi: Ma questi in realtà sono il pretesto per portare la frantumazione dello spazio fin nel cuore della casa. Facendo da cerniera la scala, più che unire, divide e separa spazi omogenei. Che la logica che governa il progetto sia quella della divisione è ulteriormente sottolineato in pianta dal dislivello tra le due aree, nel prospetto della struttura in cemento armato a faccia a vista che ritaglia il prospetto stesso imponendo una logica di tipo additivo,senza nulla concedere a pretesti funzionali o formali. Una costante apertura sul tema dell’abitare che manipola elementi tradizionali per operare una traslazione di significati e funzioni; così, per esempio, l’ingresso principale posto lateralmente…..”


Francesco Moschini in: “L’ Industria delle costruzioni” n° 216. 1989

Progetto e Direzione Lavori: Claudio Baldisserri.